Il Gruppo Lista Unica denuncia il grave ritardo nella
consegna della corrispondenza nel Comune
di Decollatura. I Consiglieri di minoranza del Gruppo Lista Unica Gigi De Grazia e Luigi Bonacci hanno inteso farsi portavoci della grave situazione che sta
attraversando la nostra ComunitĆ , con il ridimensionamento del centro recapito
di Decollatura “ Come giĆ accaduto riguardo la situazione del Centro prelievi
del nostro comune notiamo con dispiacere che anche il servizio riguardante il
centro recapito sta subendo una situazione di gravi disagi , per sembrerebbe,
diventare una succursale di Lamezia Terme. Un eccessivo deposito di
corrispondenza all’interno del centro ĆØ inaccettabile e questo deposito di
corrispondenza crea disagi e ritardi anche nei pagamenti per gli abitanti di
Decollatura. “
“Questa situazione di estrema gravitĆ -dichiara Gigi De
Grazia capogruppo di Lista Unica- potrebbe aggravarsi , se possibile ancora di
piĆ¹, ed esplodere in una vera e propria bufera. Il centro di recapito di
Decollatura fino a due anni fa era considerato il fiore all’occhiello di Poste
Italiane dal momento che per l’attivitĆ di recapito quotidiano della corrispondenza
aveva indicato Decollatura come uno dei piĆ¹ efficienti del Reventino”.
Piano piano Decollatura si vede isolata dal resto del
territorio e i consiglieri di Lista Unica chiedono l’intervento immediato delle
istituzioni locali non solo di Decollatura ma anche dei territori limitrofi “ Dove
sono i Sindaci dei Comuni del Reventino- dichiara Gigi De Grazia- a cosa
mirano? L’Ospedale di Soveria Mannelli ĆØ
stato privato dei reparti indispensabili per la salute, il Centro Prelievi di
Decollatura rischia la chiusura, il pese ĆØ in uno stato totale di abbandono , i
collegamenti con Lamezia, Catanzaro e Cosenza sono deleteri e quasi
inesistenti, ogni Sindaco dei paesi del Reventino si interessa unicamente per
la propria comunitĆ e non agisce in sinergia con il proprio territorio per
promuovere lo sviluppo del suo paese attraverso quello degli altri e
incrementare il turismo e i servizi.”
Proponiamo alla cittadinanza di unirsi a noi in una
manifestazione di protesta pacifica di cui a breve indicheremo la data. Non
inviamo INVITI tramite LETTERA perchƩ sarebbero affondate nella montagna di corrispondenza
esistente nell’ufficio postale.