
Una ventina di minuti addietro il Sindaco Brigante ha diffuso
sul suo profilo Facebook il seguente comunicato:
“Si comunica che, ad oggi, sul territorio comunale non è
stato riscontrato nessun caso di positività al virus.
Le ordinanze sindacali emesse fanno parte dei provvedimenti
di competenza, prescritti dal Dipartimento di Prevenzione, per le persone a cui
è stato concesso il rientro nel nostro territorio da altre regioni e per le
quali, in virtù delle disposizioni regionali vigenti, è prevista la misura
della quarantena con sorveglianza attiva per 14 giorni dal rientro.
Al fine di non alimentare inutili allarmismi, si invitano
tutti i cittadini a non divulgare false insinuazioni o notizie dubbie,
soprattutto tramite "social", che non siano fondate o confermate
dalle autorità preposte."
“Noi che, pur conoscendo le procedure di legge e avendo
capito il senso delle due ordinanze, avevamo chiesto con insistenza al Sindaco di
usare la sua Autorità per spiegare a tutti i decollaturesi cosa significassero
le due ordinanze, ringraziamo la Dott.ssa Brigante per aver accolto la nostra richiesta e
per aver chiarita la situazione.
Dopo il ringraziamento però sono d’obbligo anche le seguenti
osservazioni:
- Perché si è aspettato 5 giorni per divulgare una verità lapalissiana che ogni persona al corrente delle normative aveva già capito?
- Perché le persone addette ad informare la popolazione ed ad assisterla quali componenti del COC hanno taciuto in questi giorni? Questi assessori, inseriti non si sa a quale titolo come responsabili di funzioni del Centro Operativo Comunale, cosa hanno fatto dal 10 marzo ad oggi? Cosa hanno fatto per la popolazione?
- Perché ai cittadini che hanno chiesto agli amministratori non è stata data alcuna risposta?
Noi presuntuosamente riteniamo che a smuovere il Sindaco è stato l’articolo di
Decollatura Web e il tam tam mediatico che avremmo scatenato se non rispettava
l’obbligo di legge all'informazione completa ai cittadini.