Il dottor Sergio Serra,
dimessosi recentemente da Presidente del Consiglio e da consigliere, l’altro
giorno è incappato in una brutta disavventura: ha incontrato un congiunto del
Sindaco, al quale ha chiesto spiegazioni su dei post offensivi, comparsi su
Facebook dopo la sua rinuncia alla carica, ottenendo una serie di invettive e
la promessa, espressa con forza, che “dopo la caduta del Sindaco ti farò
ricordare per sempre il mio nome”.
La disavventura ha scosso
particolarmente il dott. Serra che immediatamente ha informato, tramite il
gruppo di Whatsapp, Sindaco, assessori e consiglieri che, tranne l’assessore
Pane che ha espresso solidarietà, hanno ignorato il messaggio del loro ex.
“E’ ovvio che nei
prossimi giorni – dichiara l’ex Presidente del Consiglio – mi tutelerò
ufficializzando il fatto presso la Caserma dei Carabinieri affinchè , qualora
dovesse capitare qualche cosa a me o alla mia abitazione di Decollatura, sia facile
ed immediato risalire all’autore.
Non avrei mai pensato di
poter ricevere mai simili offese, che nei post di Facebook hanno coinvolto mio
fratello che non si è mai occupato di politica a Decollatura, che frequenta
solo sporadicamente. Mi sono impegnato
nell’amministrazione Brigante esclusivamente per il bene del Paese ed ho
cercato di dare il meglio fino a quando, per motivi esclusivamente lavorativi,
ho deciso di dimettermi da consigliere comunale."
I consiglieri di Lista
Unica "esprimono solidarietà all’ex Presidente Serra e condannano il pesante
clima di minacce che si sta creando sul finire dell’Amministrazione Brigante,
che non ha più maggioranza. Il Sindaco, invece di avallare comportamenti
vergognosi di qualche familiare, dovrebbe capire che la situazione attuale è il
frutto dei propri errori e fare ammenda, invece di pensare a ripicche, vendette
o altri comportamenti che non risolvono il suo problema.
Lei, ed anche qualche suo
sponsor, devono togliersi dalla testa che minacce o ricatti possano assicurare
la sopravvivenza dell’Amministrazione e, d’altra parte, non ci sono nemmeno
consiglieri in vendita."