La situazione finanziaria e amministrativa del comune di Decollatura, dopo la nefasta amministrazione Brigante, ĆØ letteralmente terremotata per la sentenza della Corte dei Conti giĆ uscita ieri e per le varie indagini in corso su Sprar, WI-FI ed altre storielle che ogni giorno stanno venendo fuori.
Il disordine amministrativo, che
regnava sovrano e prova ne era la posta non classificata e accatastata a mucchi
o portata del tutto a casa, e l’ignoranza delle procedure ha fatto saltare, fra
l’altro, tutta una serie di adempimenti, previsti dalle leggi dello stato, ai
quali sta procedendo il Commissario Micucci.
In previsione delle prossime elezioni
si continua a ripetere in giro che “ĆØ necessario creare l’unitĆ del paese… che
bisogna collaborare tutti…che dobbiamo fare mergere il meglio ..etc etc” e poi
stranamente ci sono in cantiere del tutto 7 liste , delle quali una, tanto per
non farci mancare anche un tocco di apertura al mondo, ĆØ iniziativa di un
signore di Falerna (sposato a Decollatura e persona gentile) e di gran parte
degli irriducibili organizzatori dell’Invincibile Armada che nel 2001 fu
sconfitta dalla lista di Mario Perri.
La cosa più divertente è che i vari
componenti dei gruppi, pur predicando la riduzione a due sole liste, non
cercano l’aggregazione con gruppi politici affini ma perseguono quasi tutti l’obiettivo
di liste macedonia multicolore.
In un paese normale la soluzione
sarebbe semplicissima e riassunta dalla frase latina “simil cum similibus”,
ovvero i simili con i suoi simili e quindi :
- I cinquestelle, alleati al governo
con il Partito Democratico, dovrebbero discutere a livello locale con il Pd per
cercare di definire un programma ed una lista comune;
- AgorĆ ed Ex Osmosi, formazione di
sinistra estrema, dovrebbe discutere con il Partito Democratico ed
eventualmente con i 5 stelle;
- Il componenti di sinistra del gruppo
di Romano Cerra dovrebbero dialogare con PD, AgorĆ ed eventualmente 5 stelle
mentre gli esponenti di destra dovrebbero discutere magari con la Brigante
della quale sono stati elettori e sostenitori;
- Ciranni se ĆØ di sinistra dovrebbe discutere con
il Pd …se ĆØ di centro destra deve trattare con la Brigante o con Lista Unica
Queste sarebbero le trattative serie da
fare e si creerebbero due liste o massimo tre con impostazioni politiche
definite e programmi amministrativi adeguati alla realtĆ decollaturese: ma
Decollatura ĆØ un paese diverso e quindi tutti all’attacco del montepremi dell’indennitĆ
di carica.
“Noi di Paese Mio – Lista Unica insieme al
Partito Democratico siamo gli unici ad avere dietro una storia politica - dichiarano Mario Perri e Gigi De Grazia –
che ci porta a partecipare alle elezioni e a non squagliarsi in caso di
sconfitta: siamo alternativi l’uno all’altro e da dopo la crisi dei partiti,
avvenuta nei primi anni novanta, ci siamo alternati nella gestione
dell’amministrazione comunale con
l’unica eccezione della meteora Brigante che ha retto il comune negli ultimi
anni.
Volendo trovare un rimedio alla
frammentazione delle liste noi pensiamo che bisogna partire da quello che ĆØ il
quadro politico decollaturese ed i gruppi o movimenti presenti.
Ad esempio nel 2018 la nostra lista ha riportato attorno ai 500, e
quella del PD una decina in meno, ed i due candidati a sindaco non eletti, nel
rispetto del ruolo assegnato democraticamente dagli elettori, hanno accettato
con umiltĆ di fare minoranza, insieme agli altri due consiglieri eletti uno per
lista, e grazie a loro sono state
sventate tante malefatte ed altre sono state all’attenzione dell’opinione
pubblica.
E’ normale che oggi sia Lista Unica e
sia il Partito Democratico siano in campo schierati uno a centrodestra ed uno a
centrosinistra, forti della loro forza giĆ dimostrata nell’ultimo ventennio ed
a un patrimonio di idee, condivisibili o meno, e di uomini, simpatici o meno, e
che gli stessi non intendano lasciare il campo a chi negli ultimi 2 anni e
mezzo o ha distrutto il Comune, come nel caso della Brigante e dei suoi
fedelissimi, oppure a chi ha mantenuto un silenzio totale sui problemi del
comune e sulla gestione dissennata e fuorilegge, anche chiudendosi come le
scimmiette occhi ed orecchi, e nel caso di alcuni ha anche lucrato sulla
situazione oppure, come nel caso di altri, ha utilizzato strutture comunali come padrone e senza pagare il canone stabilito e le forniture elettriche.
Ma se ritengono di scendere in campo,
senza aver mai assistito ad un consiglio comunale e dopo aver pensato sempre al
proprio tornaconto e mai al bene comune di Decollatura, la loro scelta ĆØ sempre
apprezzabilissima , perchĆ© non ĆØ mai troppo tardi, ed i “veterani” hanno il
dovere di accoglierli bene perché un rinnovamento della classe dirigente è
assolutamente necessario e l’allargamento della cerchia delle persone
interessate alla politica ĆØ un obiettivo da perseguire e centrare.
Per questa ragione noi di Lista
unica, che abbiamo fra i nostri persone con abbastanza esperienza
amministrativa, diamo il benvenuto ai nuovi con un invito pubblico ad
incontrarci per una disamina dei problemi di Decollatura e delle varie idee da
portare avanti.
L’invito lo rivolgiamo da questa
pagina web, oltre ad inviarlo per messaggio di whatsap ai componenti dei gruppi dei quali ci siamo
procurati il numero di telefono.”