A ciascun Comune ĆØ affidata la gestione dell'imposta e del diritto relativamente al suo territorio. In particolare spetta all'Ente stabilire, con apposita deliberazione, le tariffe da applicare per ciascuna tipologia di mezzo pubblicitario, in relazione alla importanza delle strade nelle quali ĆØ diffuso il messaggio. L'imposta ĆØ dovuta per anno solare o per periodi inferiori a seconda della tipologia di mezzo pubblicitario, in base alla superficie della minima figura piana geometrica in cui ĆØ circoscritto il mezzo pubblicitario.
"C'ĆØ da ricordare che a decorrere dal 2021 il canone patrimoniale di concessione, autorizzazione o esposizione pubblicitaria, ai fini di cui al presente comma e ai commi da 817 a 836, ĆØ istituito dai comuni, dalle province e dalle cittĆ metropolitane, e sostituisce ad esempio la tassa per l'occupazione di spazi ed aree pubbliche – spiega il sindaco Scalfaro - il canone per l'occupazione di spazi ed aree pubbliche, l'imposta comunale sulla pubblicitĆ e il diritto sulle pubbliche affissioni, il canone per l'installazione dei mezzi pubblicitari. Il canone ĆØ comunque comprensivo di qualunque canone ricognitorio o concessorio previsto da norme di legge e dai regolamenti comunali e provinciali, fatti salvi quelli connessi a prestazioni di servizi".