Di fronte all’immane tragedia dell’Afganistan, e dei poveri profughi che arriveranno qua in Italia, mi sarei aspettato che venisse fuori una proposta come quella del Sindaco di Maida di alcuni giorni addietro.
Invece
silenzio assoluto anche se a Decollatura diverse persone, orbitanti a vario titolo
attorno o dentro le Liste in preparazione, hanno guadagnato bene e continuano
ad assicurarsi il lesso quotidiano lavorando nel Progetto Siproimi.
Ma
cosa vi impedisce di dire che di fronte e centinaia di migliaia di profughi che
arriveranno in Italia è giusto che Decollatura, che ha già fatto la sua parte
investendo anche denaro comunale (come cofinanziamento con lo Stato), chieda che il numero dei posti sia aumentato e che si
offra davvero asilo a persone che scappano da sicura morte in patria.
Accogliere
altri 50 o 100 profughi a Decollatura sarebbe un’opera assolutamente meritoria
per l’aspetto umanitario ed anche per l’aspetto pratico del ritorno economico
per il paese visto che i fornitori continuerebbero a guadagnare (anche di più
aumentando il numero di profughi), le persone che già su segnalazione politica vi lavorano
continuerebbero ad avere il lavoro assicurato e altre decine di persone
potrebbero trovare lavoro, magari partecipando ad un regolare bando per come la
legge impone nel caso di servizi comunali o gestiti per conto del comune.
Ma voi “interessati”, autorevolmente rappresentati in entrambe le liste aspiranti alla guida del comune, dovete trovare il coraggio di parlare liberamente di questo progetto, senza temere di attirare l'attenzione su una triste gestione che voi sapete bene quale è stata, perché bisogna pensare al futuro ed in questa ottica fare di Decollatura una nuova Riace è qualcosa di assolutamente meritorio e condividibile.
Sulla gestione passata c'è l'attenzione delle forze dell'ordine ed il prossimo sindaco eletto non potrà far finta di non sapere, di non vedere e di non sentire.
Nota
Il D.L. 4 ottobre 2018, n. 113,
convertito in Legge 1 dicembre 2018, n. 132, rinomina il Sistema di
protezione per richiedenti asilo, rifugiati e minori stranieri non accompagnati
– SPRAR in SIPROIMI – Sistema di protezione per
titolari di protezione internazionale e per i minori stranieri non accompagnati. L’accesso
al Sistema oggi è riservato ai titolari di protezione internazionale e a tutti
i minori stranieri non accompagnati. (fonte: Sito del ministero dell’Interno)