Nell'ultima riunione, la Giunta regionale ha approvato due importanti provvedimenti in materia di politiche sociali: il primo a sostegno delle persone con spettro autistico e il secondo per i caregiver.
Nello specifico, la Regione ha programmato e ripartito i fondi inerenti allo sviluppo di progetti volti alla promozione del benessere e della qualitĆ della vita delle persone con spettro autistico in un contesto piĆ¹ ampio di inclusione sociale, per un importo complessivo di oltre tre milioni di euro per l'anno 2022.
La programmazione in questione prevede diverse linee di intervento: dai percorsi di assistenza alla socializzazione dedicati ai minori e all'etĆ di transizione fino a 21 anni, a progetti volti a sostenere le attivitĆ scolastiche, ma anche percorsi in ambiente esterno (gruppi di cammino, attivitĆ musicale, attivitĆ sportiva) e per favorire l'inclusione attraverso attivitĆ sociali (sport, tempo ricreativo, mostre).
Inoltre, sono stati pianificati gli interventi a sostegno dei caregiver di persone in condizione di disabilitĆ grave e gravissima, per un ammontare di oltre 840 mila euro per l'anno 2022.
"Stiamo agendo spediti su queste linee di intervento, perfettamente in linea con le altre regioni – ha spiegato l'assessore alla Politiche sociali Emma Staine – e per questo ringrazio i dirigenti e funzionari per il lavoro che stanno svolgendo. Abbiamo pianificato le risorse assegnate alla Calabria per migliorare la qualitĆ della vita di tanti che presentano queste fragilitĆ , puntando sul rapido rafforzamento dei servizi e su un supporto piĆ¹ efficace per consentire una gestione adeguata delle proprie difficoltĆ . Stesso discorso vale per le risorse destinate a chi quotidianamente mette a disposizione il proprio tempo e le proprie energie per assistere una persona cara. Il prossimo passo sarĆ spronare gli Ambiti affinchĆ© celermente superino le inefficienze. Ć mia intenzione non abbassare la guardia e sollecitare, se necessario anche quotidianamente, gli enti capofila, nel rispetto del ruolo di ognuno, a operare con responsabilitĆ perchĆ© l'obiettivo comune deve essere un nuovo modello di solidarietĆ che sia inteso soprattutto come cambiamento culturale per il bene di tutti i calabres