In una Calabria obbligata al lockdown ed allo smartworking appare assolutamente fuori luogo l’assidua presenza, ben oltre le ore contrattuali, della dirigente Menniti e del supporto al Rup (l’onnipresente e superpagato consulente esterno del Sindaco) in continua interlocuzione presso il Comune con il Sindaco e l’assessore Pane presso l’ufficio tecnico del Comune.
Ma per il supporto al Rup
e per l’assessore Pane non si applica il divieto di ogni spostamento, sia nello
stesso comune che verso comuni limitrofi ad eccezione degli spostamenti
motivati da comprovate esigenze lavorative?
A nostro modesto giudizio
nel caso dell’ing. Gallo le esigenze lavorative non sono comprovabili perché essendo
un libero professionista esterno, e non essendoci cantieri aperti da visitare, il
suo compito può e deve essere svolto per via telematica, così come non lo sono
anche nel caso dell’assessore in assenza di riunioni di
consiglio o di giunta, o attività amministrative legate alle materie a lui
delegate. Per quest’ultimo non vale la giustificazione dell’accesso all’ufficio
tecnico per la sua attività privata di geometra visto che l’ufficio è chiuso al
pubblico perché il responsabile non riceve gli altri tecnici e quindi non si capisce il motivo della sua presenza nell'ufficio della dirigente per tutta la giornata.
Questa osservazione viene
fatta a soli fini di prevenzione dei contagi.
Per quanto riguarda le
attività frenetiche relative ai lavori da appaltare invitiamo il Sindaco ad
attenersi alla legge pubblicizzando adeguatamente le gare di appalto, da
gestire magari non con la solita CUC di Gizzeria, e prima di procedere con i
lavori del Cimitero di portare in Consiglio la delibera di variazione del Piano
delle opere pubbliche che non poteva essere adottata dalla Giunta e quindi è
nulla.